TRANSLATE

01/02/13

Peter Pan e Jhonny Cash- l'etimologia del crescere

Oggi si parla di crescere.

 
Con questo non voglio fare predicozzi o simili ma solo appuntare un concetto che spesso io stessa do per scontato.
 Tocca a tutti,prima o poi (No,non conto le persone affette dalla sindrome di Peter Pan) che lo si voglia o meno.
Crescere è qualcosa di dannatamente complicato,indefinito,articolato,oscuro e inaspettato:sì perchè il fatto di essere cresciuti lo si capisce dopo o mai.O lo si capisce solo in parte. 
Credo sia come una scala infinita.
Ogni volta che sali un gradino credi di essere in cima ma non è mai così.
Forse lo sei davvero quando guardando una vecchia foto riesci ad apprezzare chi eri pur con tutti i difetti.
Forse lo sei davvero quando le lacrime non scorrono più sul tuo viso perchè hai visto e provato tutto troppe volte.
Forse lo sei davvero quando hai trovato la traduzione alla parola "vita".
La realtà è che io posso solo fare supposizioni perchè più che cresciuta posso dire di essere cambiata da quando sono nata: cambiamento e maturità non so se siano complementari,non posso autocertificare la mia crescita ma posso osservare il fatto che cambiare è stato difficile ma mi ha portata ad una consapevolezza di me stessa ancora non scoperta.  
Se mi piaccia a meno lo lascio decidere al tempo.
Sicuramente crescere non è quello che immaginavo da piccola, indossando i tacchi della mamma troppo larghi e troppo alti per me ma nell'isola che non c'è non ci vorrei comunque andare.
Masochismo? Cissà.
Voglio guadagnare ogni singolo grannello di felicità che troverò nell'oceano di pece in cui viviamo perchè avrà un valore cento volte maggiore di uno di quelli sulle caraibiche spiagge dell'isola di capitan'Uncino.
Vi chiedo allora cosa significhi crescere per voi.
Per me Johnny Cash lo aveva capito.
E faceva male.
Fa male.
Jhonny Cash-Hurt



Nessun commento:

Posta un commento